In seguito alla premiazione al “Premio Firenze Donna” per i suoi risultati scientifici internazionali, il dottor Cicero è stato intervistato dal magazine Io Donna.
“Tra immagini tridimensionali e tecnica olografica, le nuove frontiere dell’odontoiatria in sala operatoria, gli interventi diventano sempre più sicuri e precisi. Infatti, con la stampa 3D riusciamo a migliorare le diagnosi e a limitare al massimo gli errori clinici, creando una chirurgia sempre più su misura. Con la tecnica olografica, invece, diventa possibile entrare all’interno di strutture anatomiche sotto forma di ologrammi, aiutando ancora di più il clinico a visualizzare correttamente tutte le strutture anatomiche necessarie per fare diagnosi più precise”